Postati: 22 novembre 2005 at 19:09 | IP Logged

non dico di uccidere i diversamente abili... sto solo chiedendo cosa ci stanno a fare persone su un letto a vegetare a vita... non parlo di persone che parlano,mangiano,o che comunque sono vive, parlo di persone che sono apparentemente morte da anni senza possibilita di rinvenire...io parlo per il loro bene... mi dispiace vedere soffrire le persone e gli animali... una volta morti non potranno mai piu soffrire! é un discorso lungo e molti non condividono... forse solo perchè si ha paura della morte ma quest'ultima è sempre esistita ed esisterà per sempre... fa parte della vita... sembra un paradosso ma è cosi! Non sono hitler, nè un malato di mente, ho il mio punto di vista differente dagli altri e ne vado fiero... la sensibilità delle persone,quando estrema, viene sempre travisata... che posso dire... non mi avete capito...

Postati: 22 novembre 2005 at 20:13 | IP Logged

cmq volevo informarvi dello stato di salute di fortunello/a, è così che ho deciso di chiamarlo perchè ho visto che ce la può fare e per me ce la farà.

sta imparando tutto, ora sale la scaletta che ho messo per aiutarlo ad arrivare alla recinzione della gabbia dove si sposta con zampette e becco, ha imparato a spostarsi usando le sue forze ora non lo aiuto più.

per ora sta bene, ho cercato di fargli capire che se va troppo in alto poi non sa come scendere, e che se sotto c'è la mia mano si può fidare; non sapete come è bello vedere che un uccellino indifeso si fida di te e sembra capire che gli vuoi già bene e che ti preoccupi per lui!

ancora però non ho visto come fa a scendere dal bastone, non credo voli perchè sa di non riuscirci, spero non si butti giù, credo anzi che si sposti con le zampette e il becco, appena lo vedrò vi faccio sapere. cmq per il momento tutto procede per il meglio, i miei mi dicono di non illudermi, sarebbero molto felici se sopravvivesse ma ancora non è detto, purtroppo qualche botta l'ha data però vi dirò che sono fiduciosa e che oltretutto mi sa che mangia tanto, mi sembra più in carne rispetto ai primi giorni!!!

a presto!

Postati: 22 novembre 2005 at 22:31 | IP Logged

Ragazzi vi racconto una storia che ha dell'incredibile:

un mio amico allevatore, quello che mi ha regalato le calo, da tempo alleva vrie specie di uccellicon cura e amore ma purtroppo un brutto giorno si accorse che era nato un piccolo di inseparabile senza una zampetta.

Non sapeva cosa fare: curarlo, allevarlo a mano o lasciarlo alla sua mamma sperando che la natura, anzi la Natura, facesse il suo decorso? Alla fine decise: lasciò alla Natura il compito di decidere della sorte di quel piccolo.

Quel piccolo cresceva e la mamma agapornis lo allevava con tutte le sue cure finchè anche lei non si accorse della zampetta mancante. Il piccolo non riusciva a stare in piedi.

Cosa fece la sua mamma? Gli staccò a morsi l'altra zampetta. No, non era crudeltà, era l'unico modo per "pareggiare" i due arti.

Continuò a curarlo, e lui pian piano si riprese e iniziò a convivere con quella sua doppia menomazione.

imparò a camminare, ad arrampicarsi con la forza del becco e delle ali, imparò a mantenersi in equilibri sui moncherini.

Ora ha trovato una compagna, ha fatto coppia con lei e insieme hanno fatto dei piccolini meravigliosi. E la sua vita è normale.

Postati: 23 novembre 2005 at 14:33 | IP Logged

 Non sono hitler, nè un malato di mente, ho il mio punto di vista differente dagli altri e ne vado fiero... la sensibilità delle persone,quando estrema, viene sempre travisata... che posso dire... non mi avete capito...

secondo me questa nn è sensibilità, è pura cattiveria nei confronti di un povero animale indifeso che la sua padrona sta cercando di far vivere al meglio... forse avrei fatto meglio a lasciar morire la mia colomba in un parco senza una zampa e tutta ferita??

cmq volevo dire che anche la mia colomba si kiama Fortunella!

Postati: 23 novembre 2005 at 17:25 | IP Logged

si!!!! mi sono stancato di ripeterlo!!!! voi siete cattivi... che pur di non vedere una morte che vi turba condannate ad una vita di prigionia e di sofferenze i poveri animaletti. Ad un certo punto la morte è una liberazione VOLETE CAPIRLO SI O NO???? iL VOSTRO è PURO EGOISMO... pensate a voi non a loro... la morte vi fa paura ma vorrei vedervi quando per un incidente vi si amputa una gamba, paralizzati... bisogna stare attenti a girarsi nel letto perchè se si resta sempre immobili si rischia di prendere una polmonite...si sente di soffocare e anni in un letto o una carrozzina sono MOLTO pesanti... il dolore della schiena è immenso.... non capite niente... in quelle condizioni con una pistola vicino vorrei vedere quale è la strada piu semplice..se la morte o l'agonia

Postati: 23 novembre 2005 at 18:37 | IP Logged

No Nottv. Il coraggio è VIVERE. Combattere con tutte le proprie forze per continuare a battersi fino in fondo. Non bisogna arrendersi mai.

Noi non siamo i PADRONI DELLA NOSTRA VITA.

Noi non siamo liberi di fare quello che vogliamo della nostra vita... c'è sempre qualcuno al quale dobbiamo rendere conto e che soffrirà nel non averci più accanto.

La vita può essere più o meno dura con noi, con tanti o pochi ostacoli. Ma la forza che è in noi ci deve aiutare a CONTINUARE A VIVERE.... perchè quello che ci aiuta tutti i giorni è LA SPERANZA. Non bisogna abbattersi neppure in condizioni disperate.

Hai parlato di persone che sono in coma.... hai mai visto quante sono scite da quello stato e sono tornate coscienti... certo non torneranno a correre, a saltare (e chi lo dice poi che non lo faranno?) ma sono tornate a VIVERE e a SPERARE.

Ho un carissimo AMICO che ha perso l'uso di tutto il suo corpo, a causa di un incidente in deltaplano, e da un giorno all'altro si è ritrovato su di una sedia a rotelle completamente immobilizzato. Credi forse che anche lui non abbia pensato a prendere quella pistola sul comodino?

Ma non l'ha fatto. E ha ritrovato la SPERANZA di continuare a VIVERE nell'amore di una donna che gli ha dato una figlia meravigliosa, e nell'amore e nella passione che ha trovato nella cura dei Estrildi (specie di uccelli come i passerotti). Ha vinto numerose gare e ha continuato a VIVERE e a SPERARE.

NON PERDERE MAI LA SPERANZA:

 solo in quel momento potresti accorgerti di essere già morto.