Postati: 22 aprile 2014 at 07:52 | IP Logged

Se qualche goccia di sangue persa fosse equiparabile a morte certa ora ci sarebbero ben poche cocorite in circolazione, speialmente quelle tenute in colonia. Più correttamente direi che dipende dalla gravità della ferita e dalle successive eventuali cure, come con tutti gli altri esseri viventi. Naturalmente più è piccolo l'essere vivente, più grave può essere l'esito di una eventuale ferita, ma non esageriamo. Se si autodepluma il veterinario servirebbe a ben poco. E' importante che tu sappia con certezza se è veramente lei a deplumarsi per poi scegliere la 'tattica' giusta'.

Quando avevo gli inseparabili e qualche soggetto tendeva ad autodeplumarsi,  risolvevo la cosa ritagliando un piccolo disco di plastica da un qualsiasi contenitore di shampoo/sapone liquido/balsamo capelli o simili, poi facevo il foro per creare una 'ciambella' che andava tagliata come se volessi fare una fetta(attenzione, un taglio solo, non la fetta intera), poi imbottivo il tagliente anello interno con ovatta incollata, poi mettevo questa specie di collare alla coco, fino a quando il nuovo pumaggio non era a posto. E' importante fornire nel contempo una alimentazione ricca di proteine, sia nella scelta dei semi che nella eventuale integrazione ad es. con bianco d'uovo sodo o uovo sodo intero, ma è utile provare anche a dare dei colli di pollo/tacchino bolliti e poi messi leggermente al forno per renderli un po' più croccanti.  

C'è da lavorare; il primo rimedio serve a correggere un brutto comortamento che può diventare compulsivo, il secondo a fornire quelle proteine o altro che il soggetto trova nel proprio sangue.

Postati: 22 aprile 2014 at 13:52 | IP Logged

Mi pare strano che di punto in bianco si ferisca da sola a quel modo Mi pare sempre più importante capire l'origine  del fattaccio.

@meysere: Certo che i pappagalli cercano di liberarsi, ma altrimenti non c'è  altro modo di impedire loro di deplumarsi o ferirsi. Collari simili - molto meno artigianali - vengono usati anche per cani  e gatti  e credo che neppure a loro faccia piacere portare una specie di giogo, ma lo si fa comunque per il loro bene...almeno nelle intenzioni.